Requiem for a dream

Scritto il 10 Dicembre 2005.

Tre stagioni: estate, autunno, inverno. La discesa agli inferi. Nessuna primavera. Uno sprofondare delirante, sentire il respiro mancare, il corpo tremare, lasciarsi inghiottire e perdere il contatto con la realtà. Quattro anime proiettate verso un futuro di sogni e speranze si lasciano consumare ed annullare in un vortice irreversibile di droga, sesso e pillole dietetiche. Cercare una scorciatoia, annegarci dentro. Solitudine, disperazione, follia, alienazione. Un montaggio potente e travolgente. Fa male, un dolore fisico quasi. Forse mai nessun altro film mi sconvolse di più. Da non prendere alla leggera. Da conoscere assolutamente. La morte delle illusioni. Requiem for a dream…