Di quando ero su di giri per l'imminente annuncio del tour europeo dei Pearl Jam ed ero decisa ad accaparrarmi tutti i biglietti possibili. Tre di quei 4 biglietti sono stati in seguito rivenduti per raggiungere qualcuno di più importante.
E di come ho quasi vomitato in bocca al Parrucca...(che ha gradito la follia..!)
Szeged, 23 Febbraio 2006.
Oggi ho lezione alle 14 e contavo di rimanere ad oziare a letto almeno fino a mezzogiorno - ormai mi sto abituando a dormire con il sole che filtra dalla tenda (troppo esotiche le serrande per gli ungheresi?!)- ma un sms mi ha letteralmente buttata giú dal letto alle 10.30. Mia madre gioca con il fuoco. I Pearl Jam a Milano il 3 settembre e a Roma il 4. Date che girano in rete da tempo ormai, ma finché niente é smentito o confermato preferisco non farmi illusioni... ma mio dio lo poteva pure scrivere che NON era una fonte ufficiale, ma solo un altro rumor! Ho messo la maglietta dei pj per niente. Giá immaginavo i brindisi stasera al finnish party. I segugi a roma da avvisare e tenere pronti e in forma per la caccia al biglietto. C'ha quasi rimesso una figlia. Diciamo che ora le palpitazioni sono cessate e che ho piú meno ripreso a respirare e ragionare. Sbronza di vita alle 11 di mattina. Interessante simulazione.
Non ho fatto colazione e sono a digiuno da ieri perché bere troppo toglie appetito e soprattutto sete. Ne passerá di tempo prima che mi riavvicineró alla palinka.Ma é stata una serata stupenda. Il film ungherese e poi la cena con Ben e Engin. A volte mi estranio e semplicemente li osservo mentre parlano di musica. E sorrido. Le persone sanno essere bellissime, in mille modi. La pioggia incessante e poi da me a bere e ascoltare un po' di musica con Ilaria e Sofia. Fino a mezzanotte e poi al Szote e ballare. Il gruppo che suonava ska. E mi piacciono cosí. La pioggia e una bici. Mi piace cosí...
domenica 28 ottobre 2007
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