domenica 28 ottobre 2007

Juoppo The Original

Memorie di un concerto, di una sbronza...l'ode allo juoppo per eccellenza!

Szeged, 27 Marzo 2006.

Venerdí Engin suona alla festa dell'accademia dove lavora.Io, Ben, lo juoppo n.1 e Chiara ci vediamo per le 7 meno un quarto alla fermata. La festa inizia ufficialmente alle 20, ma tra di noi si inizierá a stappare bottiglie alle 19. Il bicchiere di Engin é tenuto sotto stretto controllo perché dopo il concerto puó anche morire di cirrosi, ma prima deve rimanere sobrio per non perdersi le bacchette o collassare sul suo darbuka.Lo juoppo inizia a dargli di rosso italiano. Alle 20 ci trasferiamo nella sala cinematografica dell'accademia dove rimaniamo un'ora a tagliarci dalle risate guardando il video che uno dei ragazzi ha preparato. Il filmato dovrebbe raccontare la vita dei dottorandi qui a Szeged, dal risveglio e dalla corsa verso l'autobus, ai 5 min di lavoro quotidiano nei laboratori, al ritorno a casa e alle varie feste. Alcuni scatch sono stati filmati durante l'ultima festa all'itc house, per questo ci si vede anche a me e a Jaakko, lo juoppo mentre fuma dal narghilé (tabacco OVVIAMENTE) e la sottoscritta in un unico, significativo fotogramma.Alle 21.30 siamo fuori dalla sala e jaakko dopo una veloce visita alla toilette e una sistemata al suo ciuffo si mette in coda al bar per prendere qualcosa da bere. Beviamo un po' di vino e intanto conosco i vari boss di Engin, mi rendo conto che qui piú che colleghi sembrano amici e parenti. ..Amici e parenti alquanto curiosi. Una signora mi da in ungherese dell'adorabile...! (le prime impressioni quanto possono ingannare), un amico di Engin e la sua ragazza incinta mi chiedono quando avremo un figlio...!!!...l'occhio inizia a pulsare. Finalmente iniziano a suonare. Una band al femminile prima e poi Engin e gli altri. Engin non si ricorda dove ha messo le bacchette...Un'altra donna che non conosco parlando con dei ragazzi inizia ad indicarmi, si accorge che la sto guardando e allora decide di presentarmi ad un logorroico ragazzo che in preda all'alcool vaneggia circa i capelli del "parrucca" e del loro irresistibile fascino. É triste perché ora che mi ha conosciuto non ha piú speranze.. Lo assecondo per 5 min e poi provo ad allontanarmi cautamente. La donna agitandosi a tempo di musica mi spinge in prima fila perché dice che é lí che devo stare... oookkkay.I ragazzi iniziano a suonare. Un mix di culture e influenze e si divertono come matti. Cantante indiano, chitarrista turco, bassista ungherese, batterista serbo, "coriste" alticce e sono davvero bravi. 3 cover dei Beatles, un paio di canzoni turche, una indiana, una ungherese... si divertono loro e anche noi a sentirli.A mezzanotte siamo nel salottino fumatori. Compagna di chiacchiere é una "jar" da 5 litri di vino rosso. Lo juoppo é ormai stordito. Saluta con la manina tutti i turchi che incontra dicendo in turco "Io amo me stesso" e "ubriaco!". Il vino é finito. Monika porta dai piani alti un bicchiere di vodka finlandia da far assaggiare a tutti. Per primo la passa a Jaakko e questo crede sia tutta per lui...! Un bicchiere pieno, un bicchiere enorme....! Gli resta attaccato fino a che alle 5 non decidiamo che forse é il caso di rispedirlo a casa. Mentre salutiamo tutti lo juoppo sparisce.... lo ritroviamo in un corridoio buio a fissare il vuoto... Jaakko a che pensi? ....burek... la sua ultima ossessione.La mattina dopo mi sveglia il bip di un sms:"Oh no! Joni woke me up at 9 and put me on a train to Budapest. I didn't even have time to do my hair and I am afraid that my smell is disturbing people around me" ...!!!...Quando l'ottima trovata delle mascherine ti si rivolta contro...

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